Mobilità giovanile nel Regno Unito: la Commissione propone nuovi negoziati.

La Commissione ha proposto oggi al Consiglio di avviare i negoziati con il Regno Unito su un accordo volto a facilitare la mobilità dei giovani cittadini/e dell’UE e del Regno Unito per studiare, lavorare e vivere rispettivamente nel Regno Unito e nell’UE.

Il ritiro del Regno Unito dall’UE, come noto, ha comportato una diminuzione della mobilità tra l’UE e il Regno Unito. Questa situazione ha influito in particolare sulle opportunità offerte ai giovani di sperimentare la vita dall’altra parte della Manica e di beneficiare degli scambi giovanili, culturali, educativi, di ricerca e di formazione. “Oggi compiamo il primo passo verso un accordo ambizioso ma realistico tra l’UE e il Regno Unito che risolverebbe questo problema. Il nostro obiettivo è ricostruire ponti umani tra i giovani europei su entrambe le sponde della Manica ”, ha dichiarato Maroš Šefčovič, commissario europeo per le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche.

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La proposta mira ad affrontare i principali ostacoli alla mobilità dei giovani incontrati oggi e a creare il diritto dei giovani di viaggiare dall’UE al Regno Unito e viceversa più facilmente e per un periodo di tempo più lungo. La proposta stabilisce le condizioni che dovrebbero essere soddisfatte (età, durata massima del soggiorno, condizioni di ammissibilità, norme per verificarne il rispetto) per consentire ai giovani di spostarsi senza essere vincolati a uno scopo specifico (ossia consentire lo studio, formazione o lavoro) o a quote per nazione.

La raccomandazione della Commissione sarà ora discussa in seno al Consiglio. Se il Consiglio sarà d’accordo, la Commissione avrà il potere di avviare negoziati con il Regno Unito sulla mobilità giovanile.

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