Imprenditoria giovanile: ll commissario Schmit lancia l’Accademia YEPA.

Domani, il Commissario per l’occupazione e i diritti sociali, Nicolas Schmit , parteciperà alla conferenza di lancio dell’Accademia per la politica dell’imprenditoria giovanile UE-OCSE (YEPA). Nei prossimi tre anni, l’Accademia riunirà giovani imprenditori, imprenditori sociali, responsabili politici ed esperti dell’UE per discutere le politiche e le azioni necessarie per sostenere l’imprenditoria giovanile nei paesi dell’UE e dell’OCSE.

Secondo l’ultima indagine Flash Eurobarometro sull’imprenditoria sociale e i giovani pubblicata oggi, solo pochi giovani tra i 15 e i 30 anni nell’UE hanno compiuto passi concreti verso la creazione di un’impresa, sebbene quasi la metà (46%) dei i giovani hanno pensato di farlo. La mancanza di capitali o risorse, i rischi finanziari e la mancanza di conoscenze e competenze imprenditoriali sono i principali ostacoli che impediscono ai giovani di diventare imprenditori. Inoltre, solo un terzo aveva familiarità con il concetto di imprenditoria sociale. Elementi ai quali andrebbe aggiunto anche una non puntuale azione di sostegno delle istituzioni pubbliche, spesso impegnate a realizzare bandi inaccessibili o, peggio, a dissuadere, attraverso la canonica azione del burocrate locale, qualsiasi slancio imprenditoriale.

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Per affrontare queste sfide, l’Accademia cercherà di responsabilizzare i giovani imprenditori e incoraggiare gli Stati membri a fornire programmi di sostegno migliori per gli aspiranti imprenditori. Organizzerà, altresì, una serie di workshop su diversi argomenti come l’accesso ai finanziamenti, le capacità imprenditoriali e il valore aggiunto dell’imprenditoria sociale. Servirà tutto questo? Sicuramente non sarà una iniziativa disruptive ed esaustiva del problema del ritiro delle giovani generazioni dalla sfida imprenditoriale ma è già un segno di attenzione da rispettare.

“I giovani che vogliono costruire un’impresa guidata da obiettivi sociali e ambientali, dando priorità alle persone e al pianeta rispetto al profitto, potrebbero non sapere da dove iniziare – ha dichiarato nell’occasione il Commissario Schmit -. La Youth Entrepreneurship Policy Academy è una delle nostre risposte per colmare le lacune in termini di finanziamenti, competenze e conoscenze. L’Accademia migliorerà le prospettive dei giovani imprenditori, in particolare quelli che cercano di diventare imprenditori sociali”.

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L’iniziativa, ricordano dalla Commissione, fa parte del piano d’azione per l’economia sociale del dicembre 2021 , che mira a far prosperare l’economia sociale europea. L’Accademia sta inoltre contribuendo all’Anno europeo delle competenze 2023 con particolare attenzione alle competenze, alla creazione di posti di lavoro e alla competitività dell’UE.

foto Antoine Rassart / European Union, 2021 Copyright