Uniss: dall’erba gatta un insetticida naturale rispettoso dell’ambiente.

Un insetticida naturale dall’erba gatta: è questo l’avveniristico scenario delineato da una ricerca appena pubblicata sulla prestigiosa rivista internazionale Heliyon (gruppo Elsevier) dai ricercatori dell’Università di Sassari.

Si tratta di un primo risultato previsto dal progetto PNRR e.INS – Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia, di cui l’Università di Sassari è capofila. Studiando alcune popolazioni costiere e altre montane in Sardegna (Alghero, Capo Sant’Elia, Costa Paradiso, Osilo, Monte Limbara e Supramonte di Urzulei), i ricercatori dell’ateneo sassarese, oltre a studiarne il profilo fitochimico, hanno appurato che l’olio essenziale delle popolazioni costiere è caratterizzato da un’ingente quantità di Dolichodial, una biomolecola a forte azione insetticida.

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“Questa ricerca rappresenta un classico esempio di un’investigazione scientifica di tipo ecologico, che porta inaspettatamente a risvolti di notevole potenzialità economica – commenta Emmanuele Farris, coordinatore dello studio e  referente dello spoke 9 di e.INS (Patrimonio Ambientale) per l’Università di Sassari -. Nell’ambito di e.INS, stiamo lavorando per migliorare la gestione delle infrastrutture verdi regionali e valorizzare il capitale naturale che esse contengono. I primi risultati che pubblichiamo sono molto incoraggianti, in quanto, oltre a darci interessanti risposte scientifiche, ci dicono che le aree pietrose con vegetazione rada delle nostre coste e montagne, spesso considerate economicamente marginali, sono in realtà un serbatoio prezioso di biodiversità, che, se utilizzata in maniera sostenibile, può essere alla base di filiere green ad alto tasso tecnologico”.

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