Telefono Amico: richieste d’aiuto +37% nel 2022. Cresce il disagio tra i giovani.

Aumentano le richieste d’aiuto e i pensieri suicidi nel nostro Paese. Lo confermano i dati dell’organizzazione Telefono Amico Italia, secondo i quali, rispetto al primo semestre 2022, è stato registrato un +37% pari a 3700 richieste d’aiuto.

Segnalazioni, spiegano i volontari, pervenute prevalentemente dai giovani tra i 19 e i 35 anni (il 18% tra i 26 e i 35 e il 17% tra i 19 e i 25), mentre gli adulti tra 46 e i 55 anni hanno rappresentato il 16% delle richieste. In aumento anche le telefonate dagli under19.

Il servizio di assistenza è stato utilizzato maggiormente dagli uomini (il 52,5%). Gli adulti continuano a prediligere il contatto telefonico (18,5%), seguiti dalle persone tra i 26 e i 35 anni (il 17,5%) e tra i 36 e 45 (il 16,5%). A scrivere in chat sono, invece, i giovani dai 19 ai 25 anni (il 26%), seguiti dalla fascia tra i 26 ai 35 (il 22%) e dai giovanissimi tra i 15 e i 18 anni (19%). Anche la mail è stata usata in prevalenza da giovani tra i 15 e i 18 anni e tra i 19 e i 25 anni (entrambi al 18%), seguiti dagli adulti tra i 46 e i 55 anni (13%).

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Dati che preoccupano, testimoniando incontrovertibilmente il grande disagio vissuto dai giovani, alle prese con difficoltà esistenziali e relazionali.

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