Elezioni europee, Renzi: “Leader stanno truffando gli elettori”.

Ventisei Paesi europei su ventisette usano le elezioni europee per eleggere i propri rappresentanti. Un Paese su ventisette – l’Italia – usa le elezioni europee come sondaggio. Gli altri si presentano per contarsi in Italia e le loro liste hanno nel simbolo il cognome dei loro leader.

Così il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, oggi ha fatto il punto sulle candidature dei “Big della politica nazionale”, esprimendo di fatto un parere abbastanza condiviso, come ricordato anche dall’intenzione della Schlein e della Meloni di restare nelle rispettive “cariche istituzionali” in caso di elezione al Parlamento europeo.

Insomma, l’ennesima dimostrazione di scarso rispetto degli elettori e delle istituzioni europee: “Le due leader – spiega Renzi – si candidano in Europa ma non resteranno in Europa in caso di elezione: eppure il servizio pubblico dedica loro una trasmissione per sapere quali sono le loro proposte per le Europee, cioè per le elezioni in cui si candidano senza voler essere elette. Il loro obiettivo non è fare politica a Strasburgo: il loro obiettivo è far bella figura. Non sono interessate a cambiare l’Europa davvero, a loro bastano lo share della prima serata e i like”, secondo Matteo Renzi.

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Una dinamica, quindi, che non può che sostenere la perdita di credibilità della politica. Altro che portare gli oltre 2,8 milioni di nuovi elettori italiani alle urne.

“Poi – conclude il leader di Italia Viva – capiamo perché contiamo meno degli altri in Europa. Schlein, Meloni, Tajani, Calenda e tutti quelli che si candidano per finta stanno truffando gli elettori”.

foto MatteoRenzi.it