Studenti, Azione: “Affitti alti perché domanda supera offerta”.

Contro il caro affitti, servono un nuovo Piano casa e maggiori contributi ai fuori sede. Lo ha dichiarato il commissario regionale pugliese di Azione, Fabiano Amati

“È scritto nel capitolo sull’assalto ai forni dei Promessi sposi. E gli studenti lo sanno. Gli affitti alti dipendono dalla domanda che supera l’offerta. Ecco perché una delle risposte è ampliare le maglie della legge Eco-casa con premi volumetrici e destinazione residenziale, in ogni zona delle città, senza ideologismi contro i più bisognosi, in questo caso gli studenti, e in coerenza con la direttiva europea casa green. Certo, anche l’aumento degli alloggi nei campus universitari è una soluzione, purché i costi di realizzazione a posto letto siano contenuti a 50mila euro, ossia quanto costano al privato, e non a 80mila euro, ossia quanto costano al pubblico”.

LEGGI ANCHE:  Diritto allo studio per i giovani disabili, Ivanova: "Erasmus+ offre supporto individuale".

Piano che potrebbe prevedere un progetto d recupero edilizio sugli immobili abbandonati o fatiscenti, in cambio di alloggi universitari.

“Inoltre – conclude Amati -, nonostante il sempre crescente potenziamento dell’offerta universitaria, il numero degli studenti che vanno a studiare fuori regione è in aumento (dati ministeriali 2022). Perché accade questo? Nell’attesa di una risposta seria, senza demagogia e campanilismo, sarebbe opportuno riproporre misure di sostegno economico agli studenti pugliesi fuori sede e con ISEE inferiore a 24mila euro”.