Armi all’Ucraina: altri 2 miliardi di dollari dagli USA.

Ricorre oggi il primo (e speriamo sia anche l’ultimo) anniversario della guerra in Ucraina. Un giorno da celebrare per l’Amministrazione Biden, come sembrerebbe indicare l’ultimo annuncio del Dipartimento della Difesa Statunitense che in mattinata ha confermato l’invio di altri 2 miliardi di dollari in armamenti per l’Ucraina. Intervento che andrà a sostenere “i coraggiosi difensori dell’Ucraina e rafforzare le difese aeree del Paese”, si legge nella nota del Pentagono.

In arrivo, quindi, ulteriori sistemi aerei senza pilota (UAS CuberLux K8, Altius-600) e contro-UAS, nonché apparecchiature di rilevamento, scorte di munizioni, pezzi di artiglieria e gli immancabili sistemi missilistici ad alta mobilità HIMARS.

“Gli Stati Uniti – conclude il comunicato del DoD – continueranno a lavorare con i loro alleati e partner per sostenere l’Ucraina sul campo di battaglia e sostenere l’assistenza alla sicurezza a lungo termine per tutto il tempo necessario”. Chi lo avrebbe mai messo in discussione dopo oltre 30 miliardi di dollari erogati in un solo anno per lo sforzo bellico ucraino?

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