Affitti, CNG: “Basta interventi tampone”.

Per risolvere il problema degli affitti per gli studenti/esse universitari/e servono investimenti strutturali. A suonare la carica contro gli interventi tampone per il sostegno del diritto allo studio è la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani: “Ad oggi solo il 5% degli studenti trova una risposta abitativa. Il tema della questione abitativa è per tutti i giovani cruciale e la speranza di una vita autonoma, purtroppo, è diventata troppo complessa”.

Una dichiarazione coerente con quanto riportato dai dati statistici, secondo i quali nel nostro Paese i giovani riescono a lasciare la casa dei propri genitori solo intorno al trentesimo anno di età, complice un sistema sempre più escludente, come dimostrato, appunto, da un mercato immobiliare caratterizzato da valori di mercato disallineati rispetto alle retribuzioni italiane.

Per venire incontro all’autonomia abitativa dei giovani, per la Presidente, serve un Fondo per gli affitti, da destinare ai giovani con Isee medio-bassi: “La nostra proposta è stata sottoposta al parere dei più giovani rilevandone un forte sostegno”.

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Da capire se ci sarà un’apertura a livello istituzionale, ma l’impressione, come confermano le azioni della politica, è che si rinfrancherà la scarsa sensibilità della politica italiana verso il sostegno all’indipendenza e all’inclusione lavorativa dei giovani italiani.