Ucraina: aumenta il budget UE per “la pace”.
Il Consiglio ha adottato oggi le nuove misure di assistenza supplementari a titolo dello strumento europeo per la pace (EPF) a sostegno delle forze armate ucraine. Insomma, pace e armi. Un vero e proprio ossimoro per ampi versi…
Con questa sesta tranche, del valore di 500 milioni di euro, il contributo totale dell’UE a titolo dell’EPF a favore dell’Ucraina arriva così a 3,1 miliardi di euro. Dotazione finanziaria che sommata a quanto erogato dagli Stati Uniti d’America, circa 20,3 miliardi di dollari americani, danno più di una indicazione circa i potenziali sviluppi dell’attuale crisi geopolitica in Europa.
In particolare il nuovo pacchetto prevede 490 milioni di euro per attrezzature militari e 10 milioni di EUR destinati a coprire l’invio di attrezzature e forniture, quali dispositivi di protezione individuale, kit di pronto soccorso e carburanti.
Le precedenti misure di assistenza a titolo dell’EPF per l’Ucraina erano state concordate il 28 febbraio, il 23 marzo, il 13 aprile, il 23 maggio e il 21 luglio 2022.
A dimostrazione della bontà dell’azione a contrasto dell’escalation militare, ancora, dopo aver aumentato la dotazione per il “fondo della pace”, l’UE ha avuto anche la brillante idea di istituire una missione di assistenza militare per sostenere ulteriormente le forze armate ucraine (EUMAM Ucraina), con l’obiettivo di “rafforzare la capacità militare delle forze armate ucraine” e, inoltre, “di condurre efficacemente operazioni militari”.
Insomma, iniziative poco coerenti per il contrasto dell’inasprimento delle relazioni diplomatiche con la Federazione Russa e la riduzione dell’escalation militare. “La missione di assistenza militare dell’UE addestrerà le forze armate ucraine in modo che possano continuare la loro battaglia. L’EUMAM non è solo una missione di addestramento, è una chiara prova che l’UE sarà al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario”, ha dichiarato Josep Borrell, l’Alto Rappresentante per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza dell’UE.
L’EUMAM Ucraina opererà nel territorio degli Stati membri dell’UE e avrà la sua sede operativa all’interno del SEAE a Bruxelles al fine di garantire un coordinamento generale a livello strategico. Il vice ammiraglio Hervé Bléjean, sarà il comandante della missione .
Il mandato della missione durerà inizialmente due anni e l’importo di riferimento finanziario per i costi comuni per questo periodo sarà di 106, 7 milioni di euro.
foto Army photo defense.gov
