Rafforzamento della Garanzia per i Giovani: il Consiglio adotta la proposta di raccomandazione della Commissione europea.

Venerdì 30 ottobre il Consiglio europeo ha adottato la proposta della Commissione, presentata il 1° luglio scorso, di raccomandazione del Consiglio relativa a un ponte verso il lavoro, che rafforza la garanzia per i giovani. Una raccomandazione che amplia ulteriormente il sostegno all’occupazione giovanile già disponibile in tutta l’UE, rendendolo più mirato e inclusivo.

Un programma che permette a oltre 3,5 milioni di giovani all’anno, di ricevere un’offerta di tirocinio o lavoro nell’UE.

Per Nicolas Schmit, Commissario per il Lavoro e i diritti sociali: “La crisi senza precedenti provocata dalla pandemia di Covid-19 continua a colpire in modo sproporzionato i giovani, vi è pertanto accordo unanime sul fatto che dobbiamo agire rapidamente. La raccomandazione recentemente adottata mira ad offrire ai giovani tutte le opportunità possibili per sviluppare appieno il loro potenziale e per avere successo nel mondo del lavoro e non solo. È sostenuta da cospicui finanziamenti nel quadro di NextGenerationEU e del futuro QFP, che aiuteranno i giovani europei a inserirsi in un mercato del lavoro in rapida evoluzione”.

LEGGI ANCHE:  "Healthy Mind in a Healthy Body": i giovani europei per la promozione della salute.

Il commissario nel corso del suo intervento ha invitato gli Stati membri a utilizzare al meglio i fondi a favore dei giovani.

Secondo la proposta di raccomandazione, che estende la platea dei beneficiari fino ai 29 anni, i giovani che aderiranno alla Garanzia per i Giovani avranno diritto a ricevere un’offerta di lavoro, di proseguimento degli studi, di tirocinio o di apprendistato entro quattro mesi dall’uscita dal sistema d’istruzione formale o dall’inizio della disoccupazione.

foto Sardegnagol riproduzione riservata 2018