Puglia, Fabio Romito: “Giovani e giovani coppie grandi assenti da manovra”

I/le giovani italiani/e, salvo minime eccezioni tra le 20 regioni italiane, continuano ad essere i grandi assenti all’interno delle leggi finanziarie regionali.

Pur in presenza di dati e previsioni sempre più disastrose circa lo spopolamento e il ricambio generazionale in Italia, Paese sceso ora a circa 59 milioni di abitanti, la politica regionale, in perfetta continuità con l’azione dell’Esecutivo nazionale, dimostra sprezzo per la gioventù italiana.

Lo ha ricordato oggi l’esponente leghista Fabio Romito, consigliere regionale pugliese, critico verso la manovra regionale: “Spiace non aver approvato emendamenti a sostegno dei giovani che devono compiere periodi di formazione obbligatoria per accedere alle professioni ordinistiche, agli studenti fuori sede in difficoltà per il caro affitti, alle giovani coppie strozzate da tassi di interesse da capogiro sui mutui per la prima casa e sull’aumento della dotazione finanziaria per i tirocini in materia sanitaria”.

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Rimanendo, però, in casa Lega, per trovare altre buone pratiche di scarsa inclusione dei giovani nelle leggi finanziarie regionali, l’esponente leghista potrebbe fare un salto in Sardegna, dove il governo regionale ‘guidato’ dal Psd’Az-Lega dal 2019 non ha portato a termine alcun intervento degno di nota per l’inclusione dei/delle giovani nell’Isola.

Considerazioni incontrovertibili e particolarmente deprimenti alla luce della stessa composizione anagrafica dei componenti del gruppo Lega Sardegna in Consiglio regionale che, tra le sue fila, ha avuto in questa XVI Legislatura la presenza di diversi giovani.

foto https://www.consiglio.puglia.it/