Lentezza pagamenti PAC, Valter Piscedda: “Non ammissibili ritardi per aziende”.

I ritardi nei pagamenti PAC verso le imprese agricole sarde continuano a presentarsi con puntualità, confermando una pessima amministrazione delle pratiche per i tanti operatori sardi del mondo agricolo. Una realtà sfortunata per il mondo delle campagne sulla quale è intervenuto il consigliere regionale dem, Valter Piscedda: “Depositerò una interrogazione e la richiesta di convocazione urgente del Consiglio Regionale.Non si può accettare che un’agenzia della Regione che dovrebbe essere coordinata dalla Giunta Regionale possa accumulare ritardi così gravi nella gestione dei premi della PAC.Non sono accettabili mesi di ritardo per risorse fondamentali per le aziende agricole”.

Un provvedimento per capire (finalmente) le responsabilità tecniche e politiche e andare in fondo al tema. Topic, ricordiamolo, che non ha visto una grande capacità risolutiva da parte dell’attuale giunta regionale.

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Dello stesso avviso anche le Acli Sardegna che con l’associazione ACLI Terra si sono associate alle tante denunce effettuate dalle altre associazioni agricole: “Siamo davanti ad un caso limite che non è possibile non affrontare severamente – si legge in una nota a firma dei presidenti regionali delle associazioni -. È da novembre che il 68% dei premi sarebbe dovuto essere pagato per il 2023 e ad oggi siamo ancora a zero. Per noi delle Acli – conclude Mauro Carta, presidente regionale dell’associazione – le proteste degli agricoltori a noi associati sono giuste e giustificate. Si agisca subito per evitare la chiusura e la crisi di centinaia di aziende agricole che su questi premi hanno pianificato il proprio lavoro”.

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