‘Intrigo in Costa Verde’: La Sardegna si tinge di giallo

L’attesa degli amanti del giallo ‘all’italiana’ sta per terminare. All’inizio di luglio, infatti, uscirà in tutte le librerie “Intrigo in Costa Verde”, il nuovo romanzo di Gianluca Arrighi, uno dei più grandi autori del giallo italiano.

Un romanzo ambientato in Sardegna, dove l’ambiguità di tanti personaggi, trasformeranno a poco a poco il quadro iniziale in una nebbia di misteri umani, ambientali e criminali.

Un romanzo che inizia con l’agguato all’avvocato milanese Daniele Castriota, partner dello studio legale romano Nicotra & Manfredda, colpito da un proiettile alla testa nel parcheggio adiacente al tribunale. Un caso che porta l’amico Alex Manfredda a investigare sull’omicidio di Lorenzo Solinas, candidato sindaco di Coraddu, una piccola città della Costa Verde, nel versante sud occidentale della Sardegna.

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L’indagine condurrà Alex, brillante avvocato penalista, nella misteriosa e seducente Costa Verde, dove il suo forte senso di giustizia lo porterà a scontrarsi con i proprietari delle miniere e con gli ambientalisti, detentori del potere politico locale. Ad ogni tentativo di sistemare una tessera nel mosaico, tuttavia, Manfredda ne troverà sempre una diversa che si allontana dalla sua collocazione originale. Alex dovrà dare senso a un meccanismo dai mille ingranaggi, illuminando l’area grigia dove politica e affari s’incontrano. 

Mentre sullo sfondo si dipana l’impunita e pervasiva corruzione del privilegio sociale, anche la vita di Alex verrà messa in pericolo, tra depistaggi, sicari e colpi di scena.

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