Emilia-Romagna: 124 giovani all’Agenzia regionale per il Lavoro.

“Congratulazioni, è stato un percorso lungo e impegnativo, ma avete dimostrato determinazione e voglia di essere protagonisti, ora è il momento di entrare in squadra per costruire insieme le reti territoriali per l’occupazione e farle diventare delle vere e proprie Agenzie di comunità”. Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e al Lavoro, Vincenzo Colla, ha accolto questa mattina i 124 giovani che saranno assunti dall’Agenzia regionale per il lavoro dell’Emilia-Romagna, con contratto di formazione e lavoro, e che dal 1° giugno inizieranno a operare nelle sedi dei Centri per l’impiego e negli Uffici per il collocamento mirato dislocati su tutto il territorio regionale. Prima di iniziare l’esperienza lavorativa, la Regione ha voluto accogliere i neoassunti nella squadra regionale, invitandoli oggi in viale Aldo Moro, a Bologna, a firmare il contratto, tutti assieme. 

LEGGI ANCHE:  Corpo europeo di solidarietà 21-27: il parere della commissione per lo sviluppo.

“A quasi sette anni dalla nascita dell’Agenzia, in un mercato del lavoro fortemente mutato rispetto al passato e che ancora risente degli effetti negativi della pandemia, la scelta di potenziare e rafforzare la struttura con l’assunzione di assistenti in politiche del lavoro esprime la chiara volontà della Regione di supportare le cittadine e i cittadini dell’Emilia-Romagna, nella ricerca di una occupazione , di accrescere il livello di preparazione professionale sul territorio e di incrociare con le esigenze del sistema delle imprese- ha detto l’assessore Colla-. L’obiettivo a cui stiamo lavorando da più di un anno, per il quale la vostra presenza, il vostro impegno e la voglia di fare e imparare sarà fondamentale, è la realizzazione di una vera e propria Agenzia di comunità, capace di individuare e attivare reti territoriali con cui collaborare al fine di trasformare le attuali situazioni di crisi in opportunità per la ripartenza”.

LEGGI ANCHE:  Riconoscimento degli operatori giovanili, Stefania Leone: “Paradosso tutto italiano”.

Tra i 124 neoassunti 52 sono maschi e 72 femmine. Per quanto riguarda il titolo di studio, 97 sono laureati e 27 diplomati. La maggioranza, 60 persone, ha un’età tra i 30 e i 32 anni, 58 sono tra i 25 e 29 anni, 6 hanno meno di 25 anni.

Le assunzioni di oggi si collocano dentro il quadro di potenziamenti dei Cpi previsto nel 2019. Con l’attivazione di questi nuovi contratti l’Agenzia regionale per il Lavoro raggiunge il 90% delle assunzioni necessarie per completare il Piano di potenziamento.

Entro l’estate verrà emanato un ulteriore bando di concorso, aperto a qualunque fascia d’età, con cui l’Agenzia concluderà le assunzioni nei Centri per l’impiego.

LEGGI ANCHE:  Politiche giovanili. Il punto del Sindaco Paolo Truzzu sul piano del Governo.