Emigrazione giovanile, Luigi Sbarra: “Fermare l’esodo giovanile nel Sud Italia”.

“Bisogna fermare l’esodo dei giovani dal Sud. Questo deve essere uno degli obiettivi dell’attuazione del Pnrr ma serve un patto forte con il Governo, le istituzioni regionali e le imprese per condividere i progetti di sviluppo, monitorare i tempi e le ricadute occupazionali”. Lo ha dichiarato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, intervenuto nel corso del convegno della Cisl Calabria svoltosi a Lamezia Terme.

“La fuga dei giovani – ricorda Sbarra – è una ferita che impoverisce due volte il Mezzogiorno, privandolo delle migliori promesse, ma anche delle risorse economiche che per anni vengono trasferite dalle famiglie. Una perdita stimata in circa 10 miliardi di euro l’anno. Bisogna combattere le disparità sociali e territoriali, realizzare infrastrutture materiali, digitali e sociali e controllare il buon utilizzo di ogni euro erogato”.

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Sanità, scuola e pubblico impiego rappresentano i principali nodi sui quali deve investire il Governo Draghi: “Chiediamo al Governo di creare buona occupazione, soprattutto giovanile e femminile, ovvero avviare nuove politiche industriali, fiscalità di vantaggio, contrasto del precariato e di ogni forma di sfruttamento”, conclude Sbarra.