Variazione di bilancio, la protesta del mondo dello spettacolo sardo.

4 mila lavoratori e 124 imprese e organizzazioni professionali. Sono i numeri del comparto dello spettacolo sardo, oggi sceso in strada per protestare sotto i portici del Consiglio regionale e chiedere alla politica l’inserimento di un emendamento nella ‘omnibus’ per avere più risorse, come ribadito stamane dai rappresentanti del Cuss, il Coordinamento unitario dello spettacolo dal vivo della Sardegna: “Chiediamo che all’interno della legge omnibus sia inserito un emendamento che preveda uno stanziamento aggiuntivo di 2 milioni per il settore, oltra alla dotazione di 7 milioni prevista dal bilancio e dalla finanziaria tecnica 2021 dello scorso febbraio. Oggi alle 13 – spiega alla ‘Dire’ Marco Benoni – scade il termine per la presentazione degli emendamenti alla variazione di bilancio. Non pretendiamo interventi particolari e personali, ma un aiuto concreto per un comparto composto da 4.200 lavoratori, che rischiano di chiudere l’anno senza lo stipendio”.

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