Sicurezza stradale nelle scuole. Valditara: “Trasmettere ai giovani importanza guida sicura”.

Dopo l’approvazione del disegno di legge sugli interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del Codice della strada, presentato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il ministro del MIM ha fatto il punto sulle innovazioni contenute nel nuovo piano per l’educazione stradale nelle scuole.

“Ogni anno in Italia un grande numero di persone – ha dichiarato Giuseppe Valditara – perde la vita a causa degli incidenti stradali. Per contrastare questo tragico bilancio, a partire dal prossimo anno potenzieremo l’insegnamento dell’educazione stradale nelle scuole, tramite corsi tenuti da personale esperto, al termine dei quali ai ragazzi che vi hanno partecipato saranno assegnati crediti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente. È decisivo sensibilizzare le nostre ragazze e i nostri ragazzi sull’importanza di una guida prudente, sicura, consapevole”.

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Per quanto riguarda gli interventi di interesse del MIM, verrà potenziata l’educazione in ambito scolastico, istituendo corsi extracurricolari di educazione stradale con una premialità finale: a ogni studente che li avrà frequentati verranno attribuiti due punti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente. I corsi verranno introdotti intervenendo sull’articolo 230 del Codice della strada e saranno organizzati dalle Scuole secondarie di II grado, statali e paritarie.

Gli interventi del MIM nel ddl sicurezza stradale si inseriscono nell’ambito delle numerose iniziative del Ministero per promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza stradale nelle scuole di ogni grado, coinvolgendo gli studenti di tutte le fasce d’età.

In tutte le Scuole secondarie di II grado saranno effettuate verifiche delle conoscenze e delle informazioni dei ragazzi e delle ragazze in merito alla sicurezza e alla legge sull’omicidio stradale.

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Saranno realizzati laboratori di incontro e confronto tra i giovani, anche tramite social o video, e tra studenti di un ciclo superiore e di un ciclo inferiore per esperienze di peer tutoring (attività di insegnamento tra pari in cui i ragazzi forniscono aiuto e sostegno all’apprendimento di altri in modo interattivo e sistematico), nonché tra docenti del ciclo superiore e studenti del ciclo inferiore, per sperimentare attività relative alla sicurezza stradale.

Il Ministero sta predisponendo un Protocollo d’intesa con l’Automobile Club Italia (ACI) per organizzare eventi rivolti alle scuole di ogni grado sulla sicurezza e sulla prevenzione degli incidenti e con la possibilità di attività dedicate alla “guida sicura”.

Nelle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica sarà richiamata l’importanza di garantire ampio spazio all’educazione stradale.

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Verrà istituito un nuovo tavolo di lavoro con la Polizia stradale, con il Dipartimento di Psicologia dell’Università la Sapienza di Roma, con l’Associazione “Lorenzo Guarnieri” e con l’Associazione “Valdiserri” per definire nuovi contenuti da introdurre nei percorsi didattici curriculari ed extracurriculari.