Sassari. Il primo soccorso si impara a scuola.

Nel contesto sempre più attento all’emergenza e all’urgenza, le istituzioni scolastiche emergono come luoghi privilegiati per promuovere la consapevolezza e l’educazione alla salute. Il progetto “Basi di primo soccorso tra i banchi di scuola“, ideato e organizzato dal personale medico e infermieristico della Medicina d’Urgenza dell’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, si pone come obiettivo principale l’introduzione di competenze teorico-pratiche legate all’emergenza sanitaria nel percorso scolastico, in particolare nella scuola primaria.

E il primo incontro con i bambini e i loro insegnanti è in programma il 6 marzo, alle ore 8,30: protagonisti saranno gli alunni delle 5A e 5B della scuola primaria di via Duca degli Abruzzi a Sassari.

LEGGI ANCHE:  Edilizia scolastica, 130 mln per interventi su palestre e mense. 40 milioni per la costruzione di scuole innovative.

“È fondamentale promuovere una cultura del soccorso adeguato fin dalla giovane età – spiega Paolo Pinna Parpaglia -, direttore del Pronto Soccorso dell’Aou di Sassari. Il progetto coinvolge attivamente tre dottoresse esperte nell’ambito della Medicina d’Urgenza: Antonella Sanna, dirigente medico, Monica Paccalli, coordinatrice, e Maria Paola Silvas, collaboratrice professionale sanitaria infermieristica.

“Investire nella formazione dei più giovani in materia di primo soccorso – afferma il docente – è cruciale per creare una società consapevole e pronta a fronteggiare le emergenze con tempestività e competenza”.

Attraverso lezioni interattive e pratiche, gli studenti delle classi 4° e 5° della scuola primaria acquisiranno competenze cruciali come il riconoscimento delle situazioni di pericolo, le tecniche di primo soccorso, mentre i docenti potranno acquisire le prime nozioni delle tecniche salvavita. Inoltre, il progetto mira a sensibilizzare gli studenti sull’importanza della prevenzione, con consigli pratici quali l’uso delle cinture di sicurezza e del casco.

LEGGI ANCHE:  Eurispes, De Maio: "Crescente partecipazione dei giovani".

Dopo il primo incontro di mercoledì 6 marzo con la Primaria di via Duca degli Abruzzi, sono in programma altri tre incontri nelle scuole primarie di via Washington e di via Civitavecchia.

Le finalità del progetto includono la diffusione di una cultura del soccorso, l’incoraggiamento dei valori di solidarietà e senso civico, e la sensibilizzazione all’emergenza-urgenza. Il coinvolgimento attivo degli studenti e del personale scolastico, attraverso simulazioni di situazioni di emergenza, permetterà loro di diventare protagonisti attivi nella catena della sopravvivenza.

Il corso, della durata di 3 ore, prevede lezioni frontali e interattive sulla conoscenza della catena del soccorso, le prime nozioni del Pronto Soccorso e il corretto utilizzo del sistema dell’emergenza (118 e pronto soccorso), e le situazioni a rischio. Infine, il progetto si conclude con una visita guidata all’interno di un mezzo di soccorso. L’ambulanza è messa a disposizione della Croce Blu Sassari che ha reso disponibile anche anche il materiale utilizzato nei casi di emergenza-urgenza.

LEGGI ANCHE:  Nasce Hugs not Drugs, l’app contro le sostanze da abuso tra i minori.