Senato imbrattato: continua l’azione dei “guappi” pro ambiente.

Non accenna ad esaursi l’azione dei sedicenti attivisti per la difesa dell’ambiente. Dopo i blitz (e soprattutto i danneggiamenti) all’interno dei musei, i guappi per la difesa della natura hanno imbrattato l’ingresso di uno dei Palazzi istituzionali più rappresentativi del Paese: il Senato della Repubblica.

Un gesto ignobile come ricordato dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, per il quale è “necessario inasprire le sanzioni”: “Quanto avvenuto oggi è gravissimo. Imbrattare la facciata di una delle massime istituzioni democratiche della nostra Nazione, quale il Senato della Repubblica, è un gesto ignobile e intollerabile. Ho ribadito, più volte, la necessità di inasprire le sanzioni contro chi danneggia il nostro patrimonio architettonico, artistico e culturale. Esprimo al Presidente Ignazio La Russa la mia vicinanza per l’attacco subito”.

Parere condiviso da Piero Fassino attraverso il proprio account Facebook: “Non si difende l’ambiente né si tutela una comunità imbrattando un palazzo delle Istituzioni o un’opera d’arte. Il vandalismo non ha nulla a che vedere con la salvaguardia del pianeta: è bene che lo si dica una volta per tutte”.

Vicinanza, in tarda serata, è stata infine espressa dalla Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni: “Sono vicina al Presidente del Senato e a tutti i senatori e condanno il gesto oltraggioso,  incompatibile con qualsiasi civile protesta”.

L’anno nuovo è formalmente iniziato da 48 ore, scoraggiando, purtroppo, i soliti auspici per una nuova annata di prosperità e buonsenso.

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