Scuola, il Ministro Bianchi incontra la Commissaria europea alla gioventù, Mariya Gabriel.

Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha incontrato la Commissaria europea per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e i Giovani, Mariya Gabriel.

Al centro dell’incontro, le linee di investimento e le riforme previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano. Il Ministro ha illustrato, in particolare: le misure per rafforzare il sistema educativo 0-6 anni attraverso il potenziamento dell’offerta di posti negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia  e per diffondere maggiormente il tempo pieno nella scuola primaria; le misure per ridurre la dispersione scolastica; gli interventi per il consolidamento dei percorsi dell’Istruzione tecnica e professionale e la riforma degli Istituti Tecnici Superiori (ITS).

Il ministro ha ribadito l’importanza di cogliere le opportunità messe a disposizione dall’Europa per migliorare la qualità dei sistemi educativi e garantire a tutte le studentesse e agli studenti uguali diritti. Il ministro Bianchi ha poi sottolineato la comune visione nel rimettere al centro dell’agenda politica internazionale le politiche per l’istruzione, nello specifico l’educazione digitale e l’educazione per lo sviluppo sostenibile attraverso il piano “RiGenerazione Scuola”. Tra gli altri temi affrontati durante l’incontro, le opportunità offerte dall’Ue per finanziare le politiche dell’Istruzione, tra le quali il programma Erasmus+ e i fondi strutturali e di investimento, l’impegno per rafforzare la formazione degli insegnanti e l’ampliamento delle competenze scientifiche, tecnologiche e linguistiche degli studenti, con particolare attenzione alle materie Stem.

LEGGI ANCHE:  Ricerca scientifica. 655 milioni per i ricercatori europei.

Il ministro ha ricordato, infine, l’impegno per riportare la scuola in presenza e in sicurezza a settembre e la sua disponibilità a partecipare al prossimo European Education Summit di dicembre.