Scontro ‘salvezza’ contro lo Spezia, Leonardo Semplici: “Per noi è un impegno cruciale”.

Dopo aver battuto in modo a dir poco ‘rocambolesco’ il Sassuolo, il Torino, con una partita in meno, ha riportato il Cagliari in zona retrocessione, ridimensionando quell’atmosfera di euforia legatasi, negli ultimi tempi, al ‘ritrovato’ Cagliari di Leonardo Semplici. Ma la nuova collocazione in classifica cambia poco per il tecnico fiorentino, intervenuto nell’odierna conferenza stampa pre gara: “Noi dobbiamo fare corsa su noi stessi, è naturale che venga l’impulso di guardare quel che fanno le dirette concorrenti, ma questo deve incidere il meno possibile. Domani affrontiamo uno scontro diretto per noi importantissimo, anche se non è l’ultima di campionato. Per noi è un impegno cruciale”.

LEGGI ANCHE:  Sara Toffolo firma con la Dinamo.

Contro lo Spezia servirà quanto visto nelle ultime partite contro Crotone, Bologna e Sampdoria, ovvero più cinismo e determinazione, con la speranza di non ripetere gli errori visti con la ‘Signora’: “Con la Juventus la squadra ha dimostrato una buona personalità, era partita bene, ha creato le prime occasioni con Nandez e Simeone. Poi è mancato qualcosa in fase di non possesso che ha finito per compromettere la gara. Siamo andati a cercare di offendere con troppi uomini e ci siamo esposti al contropiede dei bianconeri: può capitare, se proprio devo scegliere meglio che sia successo contro la Juventus. Ho cercato di operare alcuni correttivi, mi auguro che la squadra domani mostri di essere cresciuta in questo senso. Ci vuole maggior furbizia, scaltrezza, dobbiamo essere più pronti nelle marcature preventive”.

LEGGI ANCHE:  Il Cagliari si risolleva dalla zona retrocessione.

Avversario al quale deve essere attribuito il massimo rispetto per il tecnico fiorentino: “Lo Spezia sta facendo un grande campionato, smentendo i pronostici estivi sempre poco benevoli verso le neopromosse. È una squadra aggressiva, sa palleggiare, è brava a sviluppare un certo tipo di gioco sugli esterni e ad accompagnarlo con tanti giocatori. Spetterà a noi rompere i loro equilibri e limitare le loro doti, tirando fuori le qualità dei nostri singoli”.

Foto Cagliari Calcio