Nuovi finanziamenti per la difesa ucraina: 350 milioni dal Dipartimento della Difesa statunitense. Pentagono: “Lanciati 250 missili a corto raggio nelle ultime 24 ore. Aumento dei profughi ucraini lungo il confine con la Polonia”.

Aumenta il fondo per l’assistenza militare dell’Ucraina. Ieri, come confermato dal portavoce del Pentagono John Kirby il Presidente Joe Biden ha autorizzato “ulteriori 350 milioni di dollari per l’acquisizione di armi leggere, munizioni, giubbotti antiproiettile e mezzi corazzati a sostegno dell’esercito ucraino”. Una iniezione di liquidità che porta a circa 1 miliardo di dollari il fondo di assistenza militare approvato per l’Ucraina nell’ultimo anno.

“Noi – ha ricordato Kirby – insieme ai nostri alleati e partner, sosteniamo la sicurezza in Ucraina e stiamo impiegando tutti gli strumenti di cooperazione disponibili per il popolo ucraino”.

Nelle ultime 24 ore, fonti del Pentagono, hanno rilevato che l’invasione russa dell’Ucraina sta continuando a concentrarsi a sud, nel Mare di Azov, nel centro-nord e a nord-est. Giornata, ancora, dove è stato registrato il lancio di circa 250 missili balistici a corto raggio. “Complessivamente – si legge nell’ultimo bollettino del Pentagono -, la Russia ha più di 150.000 soldati schierati contro l’Ucraina, dei quali circa 75mila già dentro il Paese e numerose forze di ricognizione russe all’interno di Kiev”. In aumento, infine, anche il numero di profughi lungo il confine con la Polonia.

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foto www.defense.gov / Senior Airman Karla Parra