Mario Adinolfi rieletto presidente del Popolo della Famiglia.

Con l’approvazione pressoché unanime della mozione “Per andare al governo del Paese”, il congresso nazionale del Popolo della Famiglia ha rieletto per il prossimo quadriennio Mario Adinolfi presidente del partito. A completare il direttivo nazionale anche il vicepresidente e coordinatore nazionale Nicola Di Matteo e il segretario nazionale Andrea Brenna.

In Sardegna i rappresentanti territoriali saranno Barbara Figus e Antonello Deiana.

Adinolfi ha dedicato alla “difesa della Costituzione” la sua rielezione “si parte subito con la battaglia per il no al referendum, accompagnata a quella per la piena applicazione degli articoli della Carta riguardanti la famiglia”, ribadendo, attraverso la citazione del fatto di cronaca di Acerra, anche il no al ddl Zan: “La persona che ha ucciso sua sorella è un assassino. Ma non si sia così sciacalli da collegare a un dato emotivo la propaganda a favore del ddl Zan sulla omotransfobia, che nulla aggiungerebbe al profilo penale del caso in oggetto. Quel ddl serve solo a contrastare opinioni sgradite ed è figlio di una modalità violenta e totalitaria di regolare i conflitti tra idee diverse”.

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