ll Parlamento europeo proroga la sospensione dei dazi su ferro e acciaio dall’Ucraina.
Il Parlamento europeo ha approvato il prolungamento della sospensione dei dazi doganali e delle quote su una serie di importazioni dall’Ucraina, in particolare nei settori del ferro e dell’acciaio, colpiti duramente dalla guerra in corso.
La misura, sostenuta da 354 deputati, con 147 voti contrari e 53 astensioni, estende le esenzioni previste dal regolamento sulle Misure Commerciali Autonome (ATM), introdotto il 4 giugno 2022. L’ultima proroga, in scadenza il 5 giugno 2025, verrà così prolungata fino a giugno 2028, qualora anche il Consiglio UE confermi l’intesa.
L’obiettivo della misura è sostenere l’economia ucraina nel pieno del conflitto con la Russia, assicurando continuità agli scambi e maggiore stabilità agli operatori economici. La Commissione europea è inoltre impegnata nella definizione di una strategia commerciale di lungo periodo con Kiev, per rafforzare ulteriormente i legami economici bilaterali.
Ora la palla passa al Consiglio dell’Unione europea, il cui via libera aprirà la strada all’entrata in vigore definitiva del nuovo regolamento.
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