Gli USA aumentano la deterrenza in Medio Oriente.

Continuano ad arrivare in Israele gli aiuti militari statunitensi per rafforzare la deterrenza nella regione. In particolare il Dipartimento della Difesa ha completato cinque distinte missioni C-17 Globemaster III per fornire assistenza, comprese munizioni, per soddisfare le esigenze di Israele in seguito agli attacchi di Hamas.

Lo stesso Segretario della Difesa, Austin III, ha ordinato alla 26a Unità di spedizione dei Marines di spostarsi nella regione e unirsi al gruppo d’attacco portaerei della USS Gerald R. Ford arrivato nel Mediterraneo orientale la scorsa settimana.

“Il 26° MEU è una forza militare adattabile composta da componenti di fanteria, aviazione e logistica, che operano tutti sotto un unico comando”, ha affermato Singh. “Posizionato in mare, il 26° MEU è attrezzato per eseguire missioni anfibie, rispondere alle crisi e impegnarsi in operazioni di emergenza limitate in uno spettro di scenari militari”.

LEGGI ANCHE:  Valori europei e ricerca militare. Il caso dei finanziamenti Horizon a Israele.

Unità che completano lo schieramento degli squadroni di caccia F-15 e F-16 dell’Air Force e degli squadroni d’attacco A-10 nella regione annunciato la scorsa settimana. 

2.000, infine, i dipendenti americani dedicati al dipartimento della Difesa in Medio Oriente. Forze che daranno supporto ai vari settori in campo: dai trasporti e fino ad arrivare all’intelligence, alla sorveglianza e alla ricognizione.  

foto Chad J. McNeeley DOD