Gioventù Nazionale. Emilio Serra è il nuovo presidente regionale.
Ventun’anni, studente di Giurisprudenza e una lunga militanza tra le fila del movimento giovanile di Fratelli d’Italia. Questo l’identikit di Emilio Serra, neoeletto presidente regionale di Gioventù Nazionale durante il secondo congresso regionale di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, svoltosi a Oristano la scorsa settimana.
Oltre al neopresidente Serra, sono stati eletti i dirigenti regionali del movimento Andrea Carbone, Simone Valleri, Martina Vargiu, Mario Angius, Maurizio Amadori e Maria Oppo. Per la dirigenza nazionale è stato eletto Giuseppe Mario Magnani.
“Per tutti noi è una grande responsabilità portare avanti una tradizione che da generazioni si tramanda, conservando integri quei valori che da sempre contraddistinguono la nostra storia, che è la storia della Destra italiana – ha commentato Emilio Serra”.
Una nuova ‘missione’ per il neoeletto presidente regionale: “La sfida che oggi raccogliamo é quella di riavvicinare i giovani alla politica. Siamo convinti che l’unico modo sia quello di stare in mezzo a loro, nelle scuole , nelle università e nelle piazze, a dimostrare come la destra giovanile sia presente e possa mettere a frutto un ricco panorama di valori”.
Al congresso era presente anche il presidente Nazionale di Gioventù Nazionale, Fabio Roscani, felice per la costante crescita della comunità in Sardegna.
“Fratelli d’Italia ha sempre dimostrato una grande attenzione verso i giovani, lo testimonia il nostro assessore alla difesa dell’ambiente Gianni Lampis, il più giovane assessore della storia dell’autonomia sarda, anche lui presente al congresso”. Oltre all’assessore Lampis hanno partecipato ai lavori del congresso i consiglieri regionali Francesco Mura, Nico Mundula e il deputato On. Salvatore Deidda.
A conclusione del suo intervento il nuovo presidente ha voluto ringraziare anche il presidente uscente, Michele Pisano: “Ringrazio tutti i militanti per la fiducia che hanno voluto riporre nella mia persona e in particolare il presidente uscente, Michele Pisano, che mi consegna un movimento giovanile in piena salute, con tanti progetti avviati e tanti giovani che con entusiasmo condividono un’idea e una visione del futuro”.
