Formazione sui diritti umani in Repubblica Ceca: l’esperienza di Denise Sammartino.

Sono rientrati in Italia i partecipanti al corso sui diritti umani We Are All Humans “WAAH”, dopo ben 9 giorni di attività. Il corso, svoltosi a Moravec (Repubblica Ceca), ha coinvolto numerosi partecipanti da diverse nazioni (Italia, Repubblica Ceca, Cipro, Romania, Grecia, Estonia, Svezia, Bulgaria e Polonia). Tra i partecipanti italiani Denise Sammartino, alla sua prima esperienza in ambito europeo. “Dal 15 al 24 luglio 2018 ho partecipato, assieme ai miei compagni italiani Jessica e Davide, ad un Training Course presso Moravec (Repubblica Ceca) chiamato “We are all humans. Il corso era incentrato prevalentemente sull’affrontare il tema dei diritti umani attraverso varie attivita’ come ad esempio workshop, lavori di gruppo, discussioni. Una giornata è stata dedicata all’incontro di due volontarie che operavano presso Amnesty International, l’organizzazione internazionale più famosa per quanto riguarda la lotta alla difesa di questi diritti. Infine, grazie all’aiuto di una trainer, Dora, abbiamo lavorato sull’organizzazione di una Human Library, ovvero un evento all’interno della quale delle persone, prevalentemente appartenenti a gruppi discriminati, ( ad esempio omosessuali, rifugiati politici, persone con disabilità, ecc..) hanno la funzione di “libri” che possono essere “letti”, appunto, dai lettori, il tutto finalizzato a combattere stereotipi e pregiudizi“.

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In generale – prosegue – è stato un corso molto interessante ed educativo sotto il punto di vista dei diritti umani, mentre l’esperienza a Moravec, da un punto di vista personale, l’ho trovata molto utile ed educativa. Sicuramente grazie a questo corso ho approfondito la mia conoscenza riguardo al tema del progetto, ovvero i diritti umani.  Inoltre è stata utile sotto anche altri punti di vista come l’approfondimento della lingua inglese, la scoperta di nuove culture, la conoscenza di modi di pensare e pensieri differenti, tutto questo anche grazie al fatto di stare in un ambiente confortevole, pieno di brave persone, ma soprattutto degli ottimi organizzatori. Spero di collaborare a progetti futuri”.

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