Eurobarometro: sì all’euro negli Stati membri privi della moneta comune.

La Commissione europea ha pubblicato oggi l’annuale Eurobarometro Flash sull’introduzione dell’euro negli Stati membri che non hanno ancora adottato la moneta comune. Lo studio è stato condotto tra il 20 e il 29 aprile 2022 in Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Romania, Svezia e Ungheria.

La nuova indagine mostra un ampio sostegno all’euro da parte dei/delle cittadini/e: in media, il 60% degli intervistati è favorevole all’introduzione della moneta unica. I pareri più favorevoli all’adozione dell’euro provengono da Romania (77% a favore) e Ungheria (69%), mentre i meno favorevoli sono stati quelli di Bulgaria, Repubblica Ceca (44% in entrambi i casi) e Svezia (45%).

Più della metà degli intervistati ritiene che l’introduzione della moneta comune avrebbe conseguenze positive per il proprio paese (55%). Il 56% di coloro che hanno partecipato all’indagine ritiene tuttavia che l’introduzione dell’euro causerebbe un aumento dei prezzi.

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I risultati dell’indagine mostrano anche che i cittadini degli Stati membri che ancora non appartengono alla zona euro sono più consapevoli della questione rispetto al passato: il 53% degli intervistati si sente informato sull’euro, rispetto al 51% dell’anno scorso e al 44% nel 2015.