Espulsione dal Movimento 5 Stelle, Carla Cuccu: “Provvedimento gravemente illegittimo”.

Il gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, per effetto del provvedimento di espulsione firmato dal capo politico Vito Crimi, perde Carla Cuccu. Una ‘cacciata’ definita dalla diretta interessata come illegittima: “Nei mesi scorsi avevo denunciato pubblicamente e all’Autorità giudiziaria numerosi fatti che dimostravano la volontà di alcuni esponenti del M5S di estromettermi dal Gruppo consiliare e dal Movimento. Non ho alcun dubbio che i mandanti del provvedimento di espulsione siano gli stessi che hanno tentato in ogni modo di impedirmi di svolgere liberamente e serenamente il mandato di rappresentante del Popolo sardo in seno al Consiglio Regionale che mi è stato conferito dagli elettori che si sono riconosciuti nell’originario progetto del M5S e nella mia azione politica”, si legge nella nota della consigliera.

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Un provvedimento, però, impugnato dall’ex consigliera pentastellata: “Ho già conferito mandato ai miei avvocati per impugnare l’abnorme provvedimento del Comitato di garanzia con il quale, in violazione delle più elementari regole poste a tutela delle libertà e dei diritti fondamentali di ogni cittadino, si è decretata la mia espulsione dal M5S per non meglio specificate condotte che avrei posto in essere dopo aver contestato un ingiusto provvedimento di sospensione, condotte che non mi sono mai state contestate e con riferimento alle quali non sono stata neppure messa nelle condizioni di difendermi”.