Enac pubblica i dati del traffico 2020: -72,5% rispetto al 2019.

L’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha reso noti i dati sul traffico 2020. Una vera mattanza per i vettori di volo e per gli scali italiani dove, nel corso del 2020, si è registrato il crollo del traffico passeggeri, circa il -72% rispetto al 2019, per un totale di 52.759.724 passeggeri.
Il traffico nazionale, con i suoi 25 milioni di passeggeri ha registrato una diminuzione più moderata, -61,1%, rispetto al traffico internazionale, -78,3%, con un totale di circa 27.700.000 passeggeri.

L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per numero di passeggeri, seguito da Milano Malpensa che, invece, è risultato in prima posizione per il trasporto cargo.

LEGGI ANCHE:  Autismo: Ita Airways aderisce al progetto dell'ENAC.

La graduatoria complessiva dei collegamenti nazionali e internazionali di linea e charter vede al primo posto la compagnia Ryanair, seguita da Alitalia e da EasyJet Europe. Alitalia, invece, si consolida come prima compagnia per il traffico nazionale.

Dati commentati oggi dal ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini: “Tornare a viaggiare in piena sicurezza non è solo un auspicio, ma un obiettivo di ripresa verso il quale devono convergere tutte le categorie interessate. La crisi pandemica ha reso evidente la fragilità del nostro sistema economico e in particolare quei settori in cui la ripresa è legata all’aumento della mobilità, messa in crisi dalle restrizioni sanitarie. L’auspicio è che campagna vaccinale e comportamenti responsabili possano comportare una ripresa degli spostamenti in aereo e dei flussi turistici in vista della stagione estiva”.

LEGGI ANCHE:  Edilizia scolastica: oltre 5600 Enti locali finanziati.

“Una diminuzione media del –72,5% di traffico aereo con punte di oltre il -90% in alcuni momenti dell’anno – ha commentato il Direttore Generale dell’ENAC Alessio Quaranta – è un fenomeno mai registrato nell’aviazione civile moderna che, al contrario, ha avuto una crescita più o meno costante nel tempo. Dobbiamo pensare al presente e al futuro del settore, puntando sulla domanda e sulla voglia di ricominciare a viaggiare per turismo e per affari. Ora tutti i player del settore, colpiti in maniera trasversale dalla crisi pandemica, devono operare con l’obiettivo di un rapido riavvio del traffico aereo, partendo dalla ricostruzione della fiducia da parte dei passeggeri. La combinazione tra le disposizioni sanitarie, la campagna vaccinale, i voli Covid-free e l’auspicato pass sanitario aiuteranno tutti noi a ricominciare a scegliere, con consapevolezza e fiducia, il trasporto aereo: un passo per contribuire alla ripresa del settore e, più in generale, dell’economia diretta e indiretta generata dal comparto”.

LEGGI ANCHE:  Taxi e NCC. Pubblicato il bando per i ristori: fino a 4 mila euro per ciascun beneficiario.

foto Sogaer