Dispersione scolastica, Serra: “Fondi Pnrr per il benessere di studenti e docenti”.

Per la scuola sarda, secondo la Cisl, il PNRR rappresenta un’importante opportunità da quasi 18 milioni di euro. Risorse mirate a contrastare l’abbandono scolastico, superare il divario regonale e migliorare l’edilizia scolastica.

Affermazioni condivise nel corso dell’incontro organizzato a Cagliari dalla Cisl Scuola del capoluogo. “Le risorse del PNRR – è emerso durante i lavori aperti dalla segretaria della Cisl scuola territoriale, Susanna Serra – sono espressamente destinati alla riduzione dei divari nelle competenze e al potenziamento dell’inclusione”.

Opportunità, però, messe in crisi dai troppi intoppi burocratici: “A fronte di questi ambiziosi obiettivi, si riscontrano criticità nell’attuazione delle linee di intervento del PNRR, a iniziare dalle tante incombenze amministrative e i carichi burocratici che rallentano la realizzazione degli interventi e compromettono il rispetto delle scadenze. C’è poi la carenza di risorse umane – ricordano dalla CISL – nella fase della progettazione, l’assenza di verifiche preventive dei bisogni, il deficit di coinvolgimento delle istituzioni scolastiche”.

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“I fondi dedicati alla scuola – ha aggiunto Susanna Serra – rappresentano la possibilità di miglioramento degli ambienti di apprendimento, strettamente legati alla condizione di benessere per studenti e lavoratori (docenti, personale ata). Spazi accoglienti, stimolanti, tecnologici, sicuri, sono funzionali all’apprendimento, rendono piacevole stare a scuola, ampliare le conoscenze e competenze. Dal PNRR – prosegue – ci aspettiamo organici necessari per la buona gestione della scuola, personale competente e in formazione continua, il riconoscimento del lavoro aggiuntivo che serve per l’attuazione dei progetti del Piano. Ci sono poi altri aspetti che possono contribuire a migliorare la vita scolastica, come il potenziamento delle strutture sportive ed una maggiore attenzione alla dieta degli studenti nelle mense”.

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