Covid-19, Abbanoa: sospesi slacci e ingiunzioni.
Abbanoa SpA ha reso noto un quadro di sintesi sui servizi idrici, in esecuzione dei provvedimenti emanati dal Governo Conte, dall’Autorità nazionale ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e dall’EGAS (Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna).
In sostanza durante il periodo di emergenza sanitaria, la società non potrà procedere con gli slacci e le ingiunzioni fiscali ma potrà sollecitare i pagamenti delle fatture di fornitura.
Per quanto riguarda la scadenza delle fatture non è stata, infatti, introdotta nessuna misura che consenta di posticipare il pagamento delle fatture già emesse e di quelle che saranno emesse nel periodo dell’emergenza.
Stesso discorso sul fronte dei solleciti di pagamento. Come confermato dall’azienda non ci sono variazioni sull’invio dei solleciti di pagamento. Tuttavia, con riferimento alle bollette che siano emesse o che abbiano scadenza nel periodo dal 10 marzo al 13 aprile o che contengano consumi relativi al medesimo periodo, sarà consentita la possibilità di pagare le somme sollecitate in maniera rateizzata e senza interessi.
Ancora, non cambia la data di scadenza delle rate e, per i privati e le imprese che ne hanno fatto richiesta, non decadrà il beneficio della dilazione dei pagamenti.
Sempre in tema di pagamenti nel periodo dell’emergenza sanitaria Abbanoa non procederà con la notifica del recupero coattivo del credito e non metterà in esecuzione le ingiunzioni fiscali. Altra rassicurazione anche in merito alla sospensione delle forniture per morosità.
Nel periodo dell’emergenza sanitaria Abbanoa non eseguirà interruzioni, limitazioni e sospensioni delle forniture per morosità, riattivando quelle sospese per morosità dal 10 marzo 2020.
