Comunali, Roberto Deriu: “Andrea Soddu ha sbagliato”.

Le elezioni comunali di Nuoro sono sempre più vicine. Nonostante questo nell’area progressista e di sinistra non sembra sia alla ricerca di un leader comune, vista la crescente frammentazione registrata negli ultimi mesi, che, con molta probabilità, porterà ogni protagonista a percorrere strade parallele. 

Nell’ultimo intervento del Consigliere regionale Roberto Deriu si respira tutto il rammarico per il rifiuto al PD da parte del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu: “A noi è dispiaciuto molto che Andrea Soddu non abbia voluto accettare l’offerta che gli ha fatto il Partito Democratico di essere il suo candidato alle elezioni comunali…In tantissimi lo abbiamo sostenuto e votato”.

“Per noi – ha proseguito Deriu – era ovvio che proseguisse nel suo impegno politico come sindaco di Nuoro alla guida di una coalizione politicamente coerente e amministrativamente affidabile, che non aveva avuto nei precedenti cinque anni. Quando si è arrivati al dunque, però, ha tergiversato per lunghi mesi, dicendo e non dicendo, alludendo, ammiccando, divagando.Poi il gran rifiuto”.

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Un rifiuto, forse, alimentato dagli ultimi trascorsi politici della consiliatura di Soddu: “La sua vecchia compagine, azzoppata, decimata, demolita dalle scissioni e dai conflitti, sopravvissuta solo per il voto determinante di un consigliere del PD, gli ha proibito di dichiararsi del PD, col PD. ‘Meglio soli’, il loro slogan. Eppure non c’è cittadino di Nuoro che non sappia che la posta in gioco, alle prossime elezioni, è alta: da un lato evitare di consegnare Nuoro alla destra leghista; dall’altro uscire dalla crisi identitaria della Città che la giunta Soddu ha lasciato irrisolta, se non aggravata”.

Una decisione, quella del sindaco di Nuoro, frutto di tatticismo politico secondo Deriu: “Mi dispiace davvero che Andrea Soddu non sia stato capace di un grande gesto di innovazione, di una grande prova di evoluzione della politica nuorese; ciò lo avrebbe reso protagonista di fronte all’intera Sardegna, e avrebbe costituito un’ispirazione per tutti. Invece si è rinchiuso nella dimensione piccina e mediocre del cortile, dando ascolto solo alle ragioni di una miope volontà di autoconservazione”.

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Dopo aver ‘incassato’ il rigetto da parte del primo cittadino, il Partito Democratico, come confermato dallo stesso Deriu, tornerà a cercare un nuovo interlocutore per le prossime comunali: “Saranno adesso compiute altre scelte, per interpretare in modo fedele l’aspirazione dei Nuoresi al rilancio della Città e del suo territorio”.

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