Brexit, eurodeputati: “Impatto negativo fondamentale sui giovani”.

Al termine della loro visita a Edimburgo il 21 giugno, i deputati della delegazione europea, Niyazi KIZILYÜREK, Hannes HEIDE, Diana RIBA I GINER, Maria WALSH, Iuliu WINKLER, Morten LØKKEGAARD, hanno espresso la speranza che il Regno Unito riveda le sue decisioni di rinunciare ai programmi dell’UE per la cultura, l’istruzione e la gioventù.

“In molte delle nostre conversazioni – ha dichiarato la capodelegazione Kizilyurek -, è diventato chiaro che la Brexit ha avuto un impatto fondamentale e negativo sui settori dell’istruzione, della cultura e dei giovani in Scozia. Ci auguriamo che un giorno il governo del Regno Unito riveda la sua decisione unilaterale e si unisca nuovamente a programmi dell’UE come Erasmus+, Europa creativa e Corpo europeo di solidarietà. Nel frattempo – prosegue – continueremo a cercare soluzioni pratiche per mitigare la perdita di opportunità per studenti, insegnanti, artisti, lavoratori creativi e giovani”.

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Nel corso della visita, i 6 eurodeputati hanno incontrato istituzioni educative scozzesi e rappresentanti di studenti, organizzazioni culturali, organizzatori di festival incentrati sulla politica culturale e artisti in tournée, come l’Edinburgh International Festival e il Fringe Festival, nonché organizzazioni di politiche giovanili e di volontariato .

Infine, hanno incontrato il segretario di gabinetto scozzese per gli affari esteri, Angus Robertson e il ministro per la Cultura e l’Europa, Christina McKelvie, nonché la direttrice dell’ufficio scozzese del governo britannico, Lyn McDonald.

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