10 milioni per le indennità di sindaci e amministratori locali dell’Isola.

10 milioni di euro per 377 comuni della Sardegna. A tanto ammonta la somma impegnata dall’Assessorato degli Enti locali per “l’incremento delle indennità di funzione spettanti ai sindaci della Sardegna” e “ai vicesindaci, assessori e ai presidenti dei consigli comunali”.

Ai principali comuni della Sardegna andranno rispettivamente 488.260,20 (Cagliari), 221.890,58 (Nuoro), 268.104,94 (Olbia), 221.890,58 (Oristano) e 488.260,20 al Comune di Sassari.

Seguono, per entità degli importi, Carbonia (221.890,58), Iglesias (221.890,58), Tempio Pausania (162.877,13), Tortolì (162.877,13), Villacidro (162.877,13), Lanusei (160.516,58), Sanluri (160.516,58), Quartu Sant’Elena (129.672,5), Alghero (64.077,66), Assemini (50.459,18), Selargius ( 50.459,18), Capoterra (45.627,96), Sestu (45.627,96), Sinnai (45.627,96), Monserrato (45.627,96), Porto Torres (45.627,96).

In terza fascia i comuni di Arbus, Bosa, Budoni, Cabras, Carloforte, Castelsardo, Decimomannu, Dolianova, Domusnovas, Dorgali, Elmas, Gonnosfanadiga, Ittiri, Macomer, Maracalagonis, Muravera, Oliena, Orosei, Ossi, Pula, San Gavino Morreale, San Giovanni Suergiu, San Sperate, Sarroch, Sennori, Serramanna, Terralba, Uta e Villasor, ai quali andranno 40.308,59 euro ciascuno.

LEGGI ANCHE:  Il F***simo sta uccidendo la democrazia.

Poco meno per i comuni di Arzachena, Guspini, La Maddalena, Ozieri, Quartucciu, Sant’Antioco, Siniscola e Sorso che riceveranno 37.039,17 euro ciascuno.

Indennità decisamente più risibili per tutti gli altri comuni dell’Isola, ai quali andranno dai 17 ai 13 mila euro.