ToAsia Young Expert. L’Aspal lancia una nuova iniziativa per i giovani.

Sarà un altro Talent up? O una iniziativa di impatto per l’inclusione dei/delle giovani sardi/e? Non è dato saperlo al momento ma, dati i precedenti, è possibile farsi una idea del futuro progetto, varato dalla Regione Sardegna tramite l’Aspal, “ToAsia Young Expert Manager From Sardinia”, cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – Bando Scambi Giovanili 2023.

Un progetto destinato a 10 under30 interessati a diventare export manager. Giovani (veramente interessanti i requisiti) che, oltre alla residenza in Sardegna, dovranno essere in possesso di diploma, disoccupati, in possesso di una formazione pregressa o esperienza professionale nell’ambito del commercio internazionale.

Lancio che non ha mancato di registrare la prevedibile nota autocelebrativa dell’assessora regionale del Lavoro, Ada Lai: “Formiamo i manager del futuro. L’export manager, infatti, oggi è uno dei profili più ricercati dal mercato. L’internazionalizzazione è una delle sfide più importanti per le imprese e richiede competenze adeguate”. Se lo dice la rappresentante politica di un assessorato che ha fatto più volte cilecca con l’ultimo bando Destinazione Lavoro (giusto per citare l’ultimo della saga degli avvisi per imprese e liberi professionisti), non c’è da scherzarci troppo!

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Andando oltre i radar della comunicazione a senso unico della Giunta regionale, i dieci beneficiari selezionati avranno la possibilità di seguire  le attività formative per Export Manager, partecipare a una visita di studio a Singapore e partecipare ad incontri con gli addetti ai lavori del settore Food & Beverage. Prevista anche una visita studio dei buyers asiatici in Sardegna che include un educational tour presso realtà di eccellenza nel campo della produzione enogastronomica regionale. L’impressione dell’ennesima iniziativa estemporanea – per non dire di puro tokenismo verso l’inclusione dei giovani – è palpabile.