Sardegna Zona economica speciale. La Giunta aggiorna il piano di sviluppo strategico.

La Giunta regionale ha approvato un ulteriore aggiornamento del Piano di sviluppo strategico per l’istituzione della Zona economica speciale della Sardegna, Zes, recependo le osservazioni inviate il 17 giugno dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale. Con l’ultimo adeguamento al documento viene quindi eliminato un altro ostacolo di carattere tecnico che rischiava di rallentare l’esito della procedura per l’istituzione della Zes nell’Isola.

La Regione, fanno sapere dalla Presidenza della Regione, nel corso di questi mesi ha preso in mano un piano già in essere, predisposto dalla Giunta precedente nel 2018 ma respinto dal Governo perché giudicato incompleto e irrealizzabile. Il documento rivisto e approvato dalla Giunta rappresenta un ulteriore passaggio, che segue gli aggiornamenti già effettuati per adeguare il documento alle recentissime disposizioni legislative intervenute, volto ad accelerare così l’iter. A differenza delle Zone Franche, per le Zone Economiche Speciali si può trovare una gamma più ampia di agevolazioni, dagli aiuti a ricerca e sviluppo a quelli per la formazione dei dipendenti, dalla riduzione delle imposte sui redditi e sui profitti societari agli sgravi sulla tassazione immobiliare. E ancora: incentivi all’occupazione, disponibilità di aree per le imprese a prezzi ridotti, procedure burocratiche semplificate, servizi dedicati gratuiti come la ricerca di aree e immobili, ricerca di personale, piani di formazione del personale. 

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