Ritiro valdostano ai saluti finali, Ranieri: “Collettivo straordinario”.

Ancora poche ore per salutare l’ospitale ritiro di Chatillon. Oggi, dopo l’allenamento del mattino, i rossoblù di Claudio Ranieri, lasceranno il ritiro valdostano per volare in Francia, a Brest, dove, sabato alle 18, disputeranno l’ultimo test precampionato.

Hanno proseguito con il lavoro personalizzato Desogus, Jankto e Pereiro. Ai box anche Radunovic alle prese con un’otite.

A commentare lo stato del gruppo ieri è intervenuto il tecnico romano: “Il lavoro è ottimo. L’unico neo gli infortuni di Rog, Lapadula e Mancosu, sui quali non potevamo fare nulla. Un collettivo straordinario, con il quale è bellissimo lavorare perché c’è grande unità di intenti e voglia di inserire i nuovi”.

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Sul nuovo campionato ormai alle porte, Ranieri ha confermato la “l’appetito” del Cagliari per la nuova avventura: “Abbiamo fame di cimentarci con la Serie A. Arriveranno momenti complicati, la paura fa parte del nostro percorso, dovremo interpretare problematiche ed episodi positivi, ma i cavalli si vedono all’arrivo e noi al traguardo dovremo essere salvi”. 

Buone notizie sembrano arrivare dall’inserimento del Messi uzbeko, Shomudorov: “Vuole fare un grande campionato e ha già capito cosa voglio da lui. Sui singoli, nel corso della conferenza stampa, il mister del Cagliari non ha lesinato alcun commento: “Lella sta facendo passi da gigante, è migliorato tantissimo rispetto ai mesi scorsi. Zito deve imparare a essere concreto, ci sta riuscendo, ovviamente non sempre può essere perfetto, ma ha voglia di apprendere e dare concretezza alle sue giocate. Viola – prosegue Ranieri – lo conoscevo poco, quando sono arrivato era infortunato e nella scorsa stagione ha avuto pochi minuti a disposizione, ma era un momento delicato dove potevamo concederci pochi esperimenti. Adesso ho la possibilità di lavorarci al meglio, ha qualità e ci sarà utile. Sulemana anche, con doti di freschezza, quantità, intensità, mi piace molto e può crescere. Nahitan è uno spirito libero, ha licenza di muoversi per il campo perché è un trascinatore che può dare alla squadra una scossa in ogni momento”.

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foto Cagliari Calcio/Valerio Spano