Regionali 2024, Todde e Schlein: “La destra ha paura”.

Mancano pochi giorni alla fine della campagna elettorale ma, come dichiarato oggi dalla segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, richiamandosi al tenore della campagna elettorale della leader del Campo largo, Alessandra Todde, “il clima è diverso, adesso la destra ha paura”.

Una valutazione nel merito, quella della numero uno dem, preludio per l’attacco al candidato del centrodestra, Paolo Truzzu, e al capo della Coalizione sarda, Renato Soru: “Non è accettabile che in una terra come questa di lotta e valori si candidi qualcuno che non ha il coraggio di dire che è antifascista. Nel centrosinistra – prosegue la Schlein – non ci sono due coalizioni in campo, ce n’è solo una. L’unico modo per battere la destra è votare Alessandra Todde e farla diventare la prima presidente donna della Regione Sardegna”.

Alessandra Todde, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Alessandra Todde, foto Sardegnagol riproduzione riservata

Stilettata anche per la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, domani in visita a Cagliari per la chiusura della campagna del candidato del centrodestra: “Il governo nazionale – ha dichiarato Alessandra Todde – sta facendo moltissimi danni. I sardi hanno smesso di comprare collanine e la passeggiata della Meloni sarà solo una passeggiata”.

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Stigmatizzatione anche per gli ormai famigerati audio sessisti del candidato Pietro Pinna: “E’ un contesto che si commenta da solo. La dignità delle donne non ha prezzo, non è questione di goliardia. Vogliamo rispetto e un comportamento di questo genere ha una sola definizione: trogloditi”, conclude Alessandra Todde.

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