Popolo della Famiglia: “Chiudere Onlyfans”.

Il Popolo della Famiglia Sardegna ha rilanciato oggi l’appello del presidente nazionale Mario Adinolfi, da mesi impegnato nella campagna per la chiusura della piattaforma Onlyfans, un sito web, ricordano dal PdF “sul quale chiunque può aprire un canale e vendere contenuti come messaggi, foto o video a sfondo sessuale. Vendendo foto o video erotici si riesce a guadagnare migliaia di euro al mese”. Una attività, sostengono dal partito di Adinolfi, che può essere considerata come una forma di prostituzione a tutti gli effetti.

Da qui la richiesta della coordinatrice regionale Barbara Figus: “Chiediamo al ministro della Famiglia Eugenia Roccella e al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di intervenire con la massima urgenza per impedire la prostituzione delle ragazze e dei ragazzi italiani su questa piattaforma. E’ già stato peraltro lanciato un grido d’allarme anche da diversi psicoterapeuti italiani che testimoniano di avere in cura ragazze che dopo aver pubblicato foto e video hot sono passate agli incontri dal vivo a pagamento. Alcune di loro – prosegue -, lo hanno fatto essendo ancora minorenni. Sono ragazze che hanno gravi difficoltà relazionali che il sito, purtroppo, tende ancor di più ad accentuare. Alcune donne che producono contenuti per il sito, finiscono per ritrovarsi terrorizzate e traumatizzate. Dichiarano, infatti, di non riuscire a dormire la notte, dopo aver subìto stalking”.

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“La ricchezza che i gestori di Onlyfans accumulano giornalmente – ha aggiunto la Figus – non resta in Italia come molti possono credere, ma viene investita in altri Paesi. E non si tratta di pochi denari. Basti pensare che, solo nel 2020, ha generato due miliardi di dollari in vendite”.