Parkinson in Sardegna, Michele Ciusa: “Piano Nazionale Cronicità non attuato”.

In Sardegna sono circa 3500 i malati di Parkinson, la seconda malattia neurodegenerativa più diffusa al mondo. Tuttavia, secondo il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Michele Ciusa a fronte di questi dati significativi i malati di Parkinson sardi ancora non possono godere di migliori condizioni di assistenza né di una migliore qualità della vita: “Come denunciato dai presidenti delle associazioni Parkinson della Sardegna, è necessario che la Regione presti maggiore attenzione alle disabilità portando a compimento l’attuazione del PNC, il Piano Nazionale Cronicità”.

L’attuazione di tale piano, attraverso il quale si potrebbero organizzare in maniera individualizzata gli interventi di assistenza per i malati di Parkinson nell’Isola, risulterebbe, però, ancora lontana per Ciusa, primo firmatario di un’interrogazione sullo stato del PNC in Sardegna: “Occorre potenziare i servizi extra ospedalieri, incentivando le formule alternative al ricovero e la valorizzazione della rete specialistica ambulatoriale, in quanto le cure domiciliari sono state individuate come una delle risposte più efficaci ai bisogni assistenziali delle persone con malattie croniche. Soltanto in tale modo – conclude Ciusa – verranno finalmente creati nuovi percorsi assistenziali in grado di prendere in carico il paziente nel lungo termine, prevenire e contenere la disabilità, garantire la continuità assistenziale e l’integrazione degli interventi socio-sanitari”.

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