Legge di Bilancio 2024: prosegue la ‘raccolta di pareri’ per il Piano Nazionale Giovani.

Il Consiglio Nazionale dei Giovani, in occasione della presentazione del DDL Bilancio 2024, ha avviato i lavori per la redazione del Piano Nazionale Giovani 2024, mirato a favorire la partecipazione delle giovani generazioni e delle organizzazioni giovanili ai processi decisionali. Una proposta che sa, però, di narrazione autoreferenziale visto l’accento sulla “proficua collaborazione avviata con il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e l’Intergruppo parlamentare “Intergruppo Politiche per la Gioventù”. Intergruppo che di concreto dalle parti del Parlamento ha fatto ben poco per la condizione giovanile italiana.

Che si tratti dell’ennesima politica tokenista? Non è dato saperlo con certezza al momento ma, indubbiamente, dalle parti del Consiglio Nazionale per i Giovani non si sono ancora palesate proposte concrete, per esempio, per chiedere un cambio nella governance e nei requisiti per la spendita delle risorse del Fondo Nazionale per la Gioventù da parte degli enti centrali e periferici che, come risaputo, nella totale noncuranza del principio di inclusione e coprogrammazione continuano a spendere centinaia di migliaia di euro in azioni calate dall’alto e di scarso impatto.

LEGGI ANCHE:  'Storia di un conflitto'. Lunedì l'approfondimento dedicato alla guerra in Ucraina.

Il Piano Nazionale per i Giovani, quindi, come potrà essere considerato? Iniziativa di rottura oppure di facciata? Per ora si sa solo che la stesura è affidata ai Consiglieri di Presidenza, alle Commissioni tematiche del CNG e ai componenti dell’Ufficio Legislativo. Ma dal CNG ci tengono a far sapere che il documento “nasce da un processo partecipativo per mettere i bisogni e le aspettative dei giovani al centro dell’agenda economica del nostro Paese”, sembrerebbe, però, a conti già fatti dato che adesso i diretti beneficiari, i giovani, dopo il lavoro svolto dal Consiglio di Presidenza, dalle Commissioni Tematiche e dall’Ufficio Legislativo e quello realizzato durante lo #YothSummerCamp, potranno dare il loro contributo entro il 10 settembre.

LEGGI ANCHE:  PNRR, luce verde dalla Commissione per sostenere la diffusione di reti Gigabit in Italia.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata