Lavoro: 1,4 milioni di posti nella logistica, servizi e costruzioni.

Le previsioni per l’autunno 2023 sul fronte dell’occupazione in Italia, secondo il Sistema informativo Excelsior di Unioncamere, parlano di 1,4 milioni di assunzioni tra settembre e novembre. In particolare, rispetto allo stesso periodo del 2022, il mercato del lavoro risulterebbe in crescita dell’1,9%.

La maggiore domanda di lavoro proviene dalle grandi imprese (con oltre 250 dipendenti) e dalle medio-piccole (10-49 dipendenti), mentre quelle di minore dimensione (1-9 dipendenti) prevedono per settembre un calo delle assunzioni (-3mila).

Decisamente positivo l’andamento delle aziende di servizi che prevedono 371mila contratti di lavoro per settembre (+1,0% rispetto a 12 mesi fa) e quasi 989mila nel trimestre (+1,3% sullo stesso arco temporale del 2022). Sono soprattutto i servizi alle persone (111mila contratti nel mese e 238mila nel trimestre) – grazie alle assunzioni nel settore dell’istruzione e servizi formativi privati – e trasporti e logistica (44mila e 126 mila) a registrare delle buone performance, mentre commercio e turismo subiscono una battuta d’arresto, con la stima di 59mila assunzioni questo mese (-2,2% sul 2022) e 185mila nel trimestre (-0,8%), per le prime e 69mila (-7,3%) e 193mila (-2,2%) per le seconde.

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Bene anche le costruzioni che programmano a settembre 60,5mila assunzioni e 196mila nel periodo settembre-novembre (+3,5mila nel mese e +15mila nel trimestre).

Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta, con 284mila unità, pari al 53,4% del totale. Seguono i contratti a tempo indeterminato (108mila), di somministrazione (57mila), gli altri contratti non alle dipendenze (32mila), di apprendistato (26mila), gli altri contratti alle dipendenze (14mila) e collaborazione (11mila).

La Lombardia si conferma la prima Regione italiana per nuovi ingressi occupazionali (previsione 121.640 a settembre), seguita da Lazio, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Piemonte. 

l Bollettino del Sistema informativo Excelsior evidenzia inoltre una spiccata difficoltà di reperimento delle posizioni richieste, che riguarda il 48% delle assunzioni programmate (+ 5% rispetto al 2022) con quote tra il 60% e il 70%, per molte figure tecnico – ingegneristiche e di operai specializzati.

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“Nel 2023 abbiamo, finora, chiuso otto operazioni di vendita e tutte le società che hanno deciso di acquisire un’agenzia per il lavoro operano nei rami della logistica e dei servizi alle aziende – spiega Enrico Valocchia, CEO di Hume Capital, società specializzata nella vendita di agenzie per il lavoro -. In questi settori è presente una forte e costante richiesta di personale: nella logistica si cercano soprattutto magazzinieri, scaffalisti e corrieri; per quanto riguarda i servizi alle aziende c’è grande richiesta di vigilanza e addetti alle pulizie. Milano e Roma si confermano come le città dove la crescita di questi settori è più forte, ma nell’ultimo anno abbiamo notato un trend positivo anche a Torino, Bologna, Bari e Napoli”.

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