L’inasprimento delle sanzioni funziona. In calo le denunce.

L’inasprimento delle sanzioni, prescritto nel decreto legge n.19 del 25 marzo, sta producendo i risultati sperati. A livello nazionale, grazie al nuovo regime sanzionatorio, si è da subito registrato un calo importante riguardo al numero delle persone denunciate per l’inosservanza delle norme per il contenimento della diffusione del covid-19. 

Su 183.578 persone controllate sono state 1515 le sanzioni inflitte ai sensi dell’art. 4 comma, 1 del decreto legge (ovvero multa da 400 a 3000 euro) . Inferiori anche i numeri relativi alle denunce: 69 le persone denunciate per falsa dichiarazione, ai sensi degli articoli 495 e 496, e 129 i soggetti segnalati alla magistratura per l’inosservanza del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione perché risultate positive al virus. 

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Bene anche i controlli delle attività commerciali. Su tutto il territorio nazionale sono stati controllati 95.073 esercizi commerciali. Tra di essi sono stati sanzionati 148 titolari con una ammenda tra i 400 e i 3000 euro, ai sensi dell’articolo 4 comma, 1 del decreto legge n.19, mentre è stata disposta la chiusura temporanea, su disposizione delle autorità competenti, per 21 esercizi.

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