Giornata “Per un Internet più sicuro”: le celebrazioni della Commissione europea.

Domani, 8 febbraio, si celebrerà in tutto il mondo la giornata “Per un Internet più sicuro” nell’ambito del tema “Insieme per un’Internet migliore”. Promossa dalla rete di centri “Internet più sicuro” negli Stati membri, finanziata dall’UE, la giornata invita i giovani, i genitori, i prestatori di assistenza, gli insegnanti, i responsabili politici e i rappresentanti dell’industria e delle organizzazioni a partecipare alle manifestazioni organizzate nel proprio Paese e a svolgere un ruolo nella creazione di un mondo online migliore, in particolare per i bambini e i giovani.

Per Dubravka Šuica, Vicepresidente della Commissione bisogna prestare maggiore attenzione verso i giovani: “I minori giocano, creano, apprendono, interagiscono e si esprimono in un ambiente connesso e online fin dalla più tenera età. Le tecnologie digitali permettono loro di partecipare a movimenti mondiali e di agire da cittadini attivi. I diritti di ogni minore devono pertanto essere tutelati e rispettati anche nell’ambiente digitale”.

LEGGI ANCHE:  Censura sui social, Tom Vandendriessche: "Quali poteri ha la Commissione su Facebook?".

Parere condiviso da Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno: “Il mondo digitale dovrebbe essere un ambiente positivo e sicuro per i bambini e i giovani. Così come forniamo ai nostri figli le competenze di base per poter andare in bicicletta in sicurezza, li dotiamo collettivamente delle competenze necessarie per navigare in sicurezza nel mondo online”.

Per garantire che la strategia europea per un’Internet migliore per i ragazzi, adottata nel 2012, sia adatta all’era digitale, la Commissione europea proporrà questa Primavera una nuova strategia per sostenere le competenze digitali, garantire esperienze adeguate all’età e stimolare la partecipazione dei minori. Aule ben attrezzate e insegnanti dotati di competenze digitali, come pure un ambiente digitale sicuro per i minori, fanno parte dei diritti e dei principi digitali proposti a gennaio in una dichiarazione che guiderà la trasformazione digitale nell’UE. La strategia, che ha influenzato le politiche nazionali nella maggior parte degli Stati membri dell’UE e le azioni su temi quali le notizie false, il bullismo online o l’esposizione a contenuti nocivi, tocca ogni anno migliaia di scuole e giovani, ma anche genitori e insegnanti.

LEGGI ANCHE:  Politiche giovanili. Al via l'iniziativa della Commissione per proclamare il 2022 Anno europeo dei giovani.

Il portale Better Internet for Kids, la piattaforma paneuropea di risorse, ricordano dalla Commissione europea, fornisce ai minori, ai loro genitori e agli educatori una serie di informazioni, orientamenti e risorse sulle questioni connesse a Internet.

Foto di Karolina Grabowska da Pixabay