Ancora una settimana per l’inizio della Settimana europea della gioventù.

Dal 24 al 30 maggio 2021 si svolgerà in tutta Europa la decima edizione della Settimana europea della gioventù, ideata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di promuovere la partecipazione dei giovani attraverso i tre pilastri della Strategia dell’UE per la gioventù “Mobilitare, Collegare, Responsabilizzare i giovani” e presentare la nuova generazione di programmi dell’UE per i giovani, rappresentati principalmente dai programmi Erasmus+:Gioventù e Corpo Europeo di Solidarietà. 

Il tema scelto per l’edizione 2021, ricordano dall’Agenzia Nazionale per i Giovani è “Il nostro futuro nelle nostre mani” e consentirà di avviare discussioni su argomenti molto importanti per i giovani, quali la partecipazione attiva alla società, compresa la dimensione digitale; l’inclusione e la diversità; il cambiamento climatico, la tutela e la sostenibilità ambientale; la salute e la ripresa.

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Accanto alle attività organizzate dall’Agenzia nazionale per i giovani, la Settimana europea della gioventù prevede il coinvolgimento delle organizzazioni giovanili, ONG, enti e responsabili per l’organizzazione di eventi destinati ai giovani.

“La Settimana Europea della Gioventù è un’occasione straordinaria per condividere le numerose opportunità che l’Unione europea mette al servizio dei giovani e per celebrare quelle storie di successo che hanno avuto vita proprio grazie ai programmi europei – dichiara Lucia Abbinante, direttrice dell’Agenzia Nazionale per i Giovani – Sono entusiasta di annunciare ‘Next Generation: il futuro è nelle nostre mani’, l’evento online che l’Agenzia Nazionale per i Giovani realizzerà il 28 maggio, in partenariato con il Dipartimento per le Politiche Giovanili ed il Servizio Civile Universale, per riflettere sulle idee emerse e per raccontare l’esperienza diretta degli EuroPeers, gli ambasciatori della mobilità. Un prezioso momento di confronto e di condivisione, che intende valorizzare e rafforzare le connessioni tra i giovani, coinvolgendoli in un dibattito sui grandi temi che animano il momento di transizione che stiamo attraversando”.

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