Partecipazione giovanile. Se ne parla sabato nella conferenza della TDM 2000.
Il tema della partecipazione democratica, in particolar modo quella giovanile, è oggi quanto mai d’attualità. Se da un lato assistiamo a una crescente mobilitazione giovanile nell’ambito di movimenti quali “Friday for future”, dall’altro appare sempre più marcata la distanza tra nuove generazioni e istituzioni politiche. Il dialogo strutturato, un processo di confronto partitario tra giovani e istituzioni rappresentative, è la risposta elaborata dalla Commissione Europea per provare a porre rimedio a tale criticità.
Di tale argomento, si discuterà nell’incontro pubblico “Connect – Percorsi di dialogo di Giovani con l’Unione Europea, tra Istituzioni e Società Civile”, che si svolgerà a Cagliari il 22 aprile, a partire dalle ore 09.30, nella Sala Conferenze di “Sa Manifattura”.
L’evento, realizzato dall’associazione TDM 2000 nell’ambito del progetto internazionale “Connect: the art of youth participation” con il contributo della Regione Sardegna (ex l.r. 3 del 2009), intende promuovere lo sviluppo di percorsi virtuosi di cittadinanza attiva e partecipazione democratica, in particolar modo giovanile, attraverso l’incontro tra le parti e la condivisione di buone pratiche.
Nutrita l’agenda dei lavori, che si concluderanno alle 18, così come l’elenco degli interventi. Fra questi vi saranno, la mattina, il Sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, la commissaria dell’Agenzia Nazionale per i Giovani Federica Celestini Campanari, il Parlamentare europeo Brando Benifei, il rappresentante dello Europe Direct della Regione Sardegna Antonio Mura, il presidente dell’associazione TDM 2000 Luca Frongia, la presidente del network internazionale TDM 2000 International Angelica Perra.
La sessione del pomeriggio sarà invece dedicata alle politiche per i giovani in Sardegna, con una tavola rotonda e dei laboratori a cui prenderanno parte i consiglieri regionali Piero Comandini, Fausto Piga, Alessandro Solinas e Alessandra Zedda.
L’evento vedrà la partecipazione tra il pubblico di rappresentanti di consulte giovanili della Sardegna e membri di associazioni europee giunte a Cagliari per l’occasione.
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