L’UE (a parole) condanna il massacro israeliano degli abitanti di Gaza a Beit Lahia.

Israele continua a mantenere vivida la linea di sangue in Medio Oriente. Anche ieri sera, nel quartiere di Beit Lahia, situato nella Striscia di Gaza, Israele ha distrutto un complesso residenziale, provocando la morte di 100 civili. Puntualmente l’Ue, attraverso la nota dell’Alto rappresentante, Josep Borrell, ha condannato (a parole ovviamente) gli attacchi israeliani senza, però, confermare l’adozione di misure “sostanzialmente performanti” contro la scheggia impazzita del Governo di Benjamin Netanyhau.

“I principi di proporzionalità e sicurezza continuano ad essere brutalmente ignorati”, ha dichiarato Borrell.

In una recente dichiarazione, ancora, Hamas ha paragonato tale crimine a quello della Germania nazista, definendolo come “parte del genocidio in corso a Gaza da parte del regime sionista”.

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