20 milioni di euro per le start-up ucraine.

20 milioni di euro a sostegno delle start-up ucraine. A tanto ammonta la dotazione finanziaria messa in campo dalla Commissione europea per l’innovazione in Ucraina. Risorse messe a disposizione grazie alla modifica del programma di lavoro del Consiglio europeo per l’innovazione (EIC) 2022, che prevede ora di sostenere almeno 200 start-up ucraine per un importo massimo di 60mila euro ciascuna.

“Mentre combatte l’aggressione militare russa, è fondamentale che l’Ucraina guardi avanti – ha dichiarato Ursula von der Leyen -. Il paese ha una vivace ecosistema di start-up e un grande potenziale. È molto importante preservare questa capacità economica e consentire agli innovatori ucraini di crescere e integrarsi ulteriormente nell’ecosistema dell’innovazione europeo”.

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La nuova iniziativa è stata presentata oggi dalla commissaria Mariya Gabriel e la vice prima ministra ucraina per l’integrazione europea Olha Stefanishyna.

Prima dell’aggressione russa, secondo dati UE, l’Ucraina aveva un ecosistema tecnologico in rapida crescita con oltre 1600 start-up. Inoltre, a seguito della ratifica dell’Ucraina, è entrato in vigore oggi l’accordo che associa l’Ucraina ai programmi di ricerca e formazione Orizzonte Europa ed Euratom. L’accordo è stato firmato il 12 ottobre 2021 in occasione del vertice UE-Ucraina. Ora i ricercatori e gli innovatori europei e ucraini, le università, le imprese, comprese le piccole e medie imprese (PMI), avranno tutte le opportunità per lavorare insieme nell’UE.

foto Christophe Licoppe, European Union, 2022 Copyright Source: EC – Audiovisual Service

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