Sicurezza: il Co.S.I approva il Policy Advisory Document.

Il Comitato operativo per la Sicurezza Interna (Co.S.I.), riunitosi a Bruxelles per pronunciarsi su tematiche attinenti alla sicurezza dell’Unione e dei suoi cittadini e a fornire ai Ministri dell’Interno e della Giustizia dei Paesi membri un quadro aggiornato sulle minacce e sulle priorità strategiche in materia di sicurezza, ha approvato il Policy Advisory Document (PAD), provvedimento che traccia le principali minacce criminali alla sicurezza dell’UE dal 2022 al 2025: con grande soddisfazione, è stata recepita la proposta sostenuta con forza dal nostro Paese, rappresentato nel corso del vertice dalla Prefetta  Maria Teresa Sempreviva, di inserire tra le priorità strategiche il contrasto alle organizzazioni criminali Mafia-style.

Superate le resistenze di alcuni Paesi meno sensibili al tema, tutti i partner europei hanno condiviso l’importanza del contrasto alle organizzazioni criminali più sofisticate e pericolose. L’Italia si è inoltre resa disponibile ad essere il driver della priorità Mafia-style ma anche delle frodi carosello, dell’IVA e dei crimini ambientali.

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Il Co.S.I. si è pronunciato anche su altre tematiche di estrema attualità che costituiscono oggetto di riflessione e di attenzione costante da parte dei sistemi di law enforcement a livello europeo.

Tra queste, una particolare centralità è stata rivestita dai dibattiti legati ai riflessi della pandemia sulla sicurezza interna degli Stati Membri per individuare le buone prassi e le misure di contrasto. In tale ottica sono state esaminate le possibili risposte rispetto ai tentativi di contraffazione dei vaccini e dei certificati vaccinali in vista dell’imminente entrata in vigore del digital green certificate che agevolerà la circolazione all’interno dell’Unione europea.